Inverno a rilento

“Non ci sono più gli inverni di una volta”, borbotta un signore per la strada.
Questa mattina il vivaio si è svegliato sotto il crudo gelo di dicembre, le foglie scricchiolano ghiacciate sotto i nostri passi, il vento pettina severo i fulvi pennacchi delle graminacee. La grande Pseudocydonia sinensis fa cadere ormai stanca i suoi grossi pomi gialli, che si schiantano al suolo, profumando l’aria di buono. Il Malus transitoria e il Malus ‘Wintergold’ sfoggiano imperturrbabili i frutti gialli e arancioni beffando così la rigida stagione, è festa per gli insaziabili merli, per il pettirosso e per le vivaci cinciarelle.
È il momento delle conifere che stanno a guardare il freddo con disinteresse, loro a queste blande temperature ci sono abituate da sempre.

Effettivamente qualcosa di grosso sta cambiando, e chi come noi lavora a contatto con la natura se ne accorge sempre di più, ogni nuova stagione va in scena e porta con sé un piccolo cambiamento. Anche quest’anno, infatti, il manto bianco tarderà ancora un po’ nel farci visita. Noi restiamo in attesa, e ci prepariamo per quello che verrà, pronti a farvi conoscere le chicche del nostro vivaio.

Con affetto, buone feste.

 

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