I 5 punti per l’ospitalità in giardino

a cura di Maurizio Zarpellon

E’arrivata l’estate: giornate interminabili, caldo, abbigliamento lieve, il gelato, i colori. Di tutta l’estate rimangono sempre brevi ricordi, quasi sempre legati alle persone, allo stare insieme. Ecco possiamo sicuramente dire che l’estate è la stagione dell’amicizia. Il giardino diventa quindi il luogo dove ricevere, per una grigliata serale, per tirare fino a tardi tra lunghi discorsi (impegnati e non…) e ciance in libertà. Il giardino ospita, riceve e se ben organizzato contribuisce a rendere appunto indimenticabile una serata intorno al braciere, su comodi divani o molto più semplicemente su cuscini e plaid sparsi sul prato, tutto questo dipenderà dal carattere più o meno informale del proprietario.

Vi aiutiamo ad organizzare un luogo perfetto per l’ospitalità estiva in 5 semplici punti

  1. Prevedere un’area ben definita per la convivialità. Una pergola, un gazebo o senza coperture un semplice deck in legno sono quanto di meglio per avere chiaro e organizzato lo spazio dedicato allo stare insieme. Tende o separazioni formati da pannelli di legno o metallo, con o senza vegetazione aiutano ad aumentare la privacy, così come a frenare alcune brezze dominanti, quel venticello fastidioso di certe località marine o montane, che ad una certa ora della sera rappresenta spesso un problema. Se poi la pergola ha pure una copertura anche solo rappresentata da una teda impermeabile (tipo Tempotest dai colori chiari o tenui) si eviterà di smontare l’accampamento in caso di una improvvisa pioggerella o anche solo per evitare la rugiada che si posa oltre una certa ora. Ma una tenda o copertura è necessaria soprattutto quando il ricevimento avviene nel pomeriggio, con il sole bello alto e arzillo.
  2. Avere sempre a disposizione 3 cose utilissime come: lavandino, frigorifero, fornelli e/o barbecue. Se vi trovate senza un succo di frutta fresco siete costretti a lasciare la compagnia e andare nella cucina di casa (non sempre vicina). Gli ospiti portano gentilmente il miglior gelato della città ma non avete intenzione di metterlo subito in tavola e se il frigo è in casa, ancora una volta dovrete tornare alla solita cucina…. gli esempi sono interminabili. Il lavandino non è da sottovalutare: il bimbo si sporca il viso con un pezzo di cioccolato e se un comodo lavandino è nelle vicinanze il problema è presto risolto, altrimenti si sale in bagno, nuovamente abbandonando gli amici. Dovete lavare un frutto…e voilà frutto pulito. Il fornello o il barbecue nemmeno parlarne, è un must irrinunciabile per la maggior parte delle famiglie, grigliate di pesce e carne con contorni di verdure sono sempre un bel modo di stare insieme.
  3. Intorno solo piante che non attirano troppi insetti. Per esempio la cara vecchia vite delle pergole dei ricordi infantili, sarebbe meglio sostituirla con un rampicante senza frutti. Purtroppo non tutte le persone gradiscono il ronzare di vespe o mosche, seppure innocue perché in realtà interessate solo a succhiare un po’ di frutta dolce. E già che ci siamo non dimentichiamo in alcune zone di coltivare arbusti anti zanzara, o almeno piante e fiori che agiscano da repellenti. Ne cito alcuni ma la scelta è vasta: melissa, menta, monarda, citronella (Lippia citriodora), Geranium macrorrhizum, Helicrysum italicum. Oppure preparare delle candele da giardino al profumo di citronella, che danno anche un tocco romantico.

  4. Nella illuminazione del giardino la parte più importante va dedicata proprio alle aree (o all’area) conviviale, sarebbe assurdo ritrovarsi ad una certa ora della sera senza la possibilità di vedere bene dove mettere i piedi. Anzi è meglio avere la possibilità di poter gestire direttamente o da vicino il sistema di luci della zona così come la loro intensità. Candele e lanterne inoltre sono sempre un affascinante complemento.
  5. L’arredamento. Tavoli, sedie, panche, divani, poltrone … tanti elementi che indipendentemente dallo stile del giardino devono essere comodi e funzionali. Se poi qua e là sono presenti metodi “alternativi” come amache o chaise longue di design molto ricercato tanto meglio ma una base efficace per tutti gli ospiti deve essere presente o disponibile. Nelle vicinanze si preveda anche un punto di raccolta, ovvero un armadio, una cassapanca o un luogo riparato dove poter immagazzinare velocemente cuscini e coperte, la logistica ringrazierà.

La creatività nel realizzare il luogo ideale per stare con gli amici deve sposarsi perfettamente con l’architettura della casa e del giardino, quindi con la valorizzazione di un bel panorama e certamente con la presenza di parti significative del giardino e le sue piante.

 

Torna su